Apertura nuovo bando per l’efficienza energetica

Nel mese di settembre è stato avviato un importante strumento di sostegno per le imprese: si tratta di un bando di carattere nazionale, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che prevede la concessione di contributi a fondo perduto destinati a progetti di efficientamento energetico, con l’obiettivo di ridurre i consumi, favorire la transizione verso modelli produttivi più sostenibili e rafforzare la competitività delle aziende beneficiarie.

Di seguito se ne elencano le caratteristiche:


Fondo per la Transizione Industriale (MIMIT)

In che cosa consiste

Contributo a fondo perduto per investimenti nel settore manifatturiero, finalizzati a migliorare efficienza energetica e uso delle risorse.

Fondo stanziato: 134.018.568,13 €, così suddiviso:

  • 40% aziende del mezzogiorno;
  • 50% imprese energivore

Requisiti per accedere

Le imprese devono avere le seguenti caratteristiche:

  • costituite, iscritte e attive nel Registro Imprese;
  • in regola con obblighi contributivi e restituzione di eventuali aiuti revocati
  • per medie/grandi imprese: conformità a D.L. 39/2025 (assicurazione rischi catastrofali)

Soglie in euro per poter accedere

Investimenti compresi tra 3 e 20 milioni di euro.

Interventi ammessi

  • Efficienza energetica: misure di risparmio, cogenerazione ad alto rendimento, rinnovabili e idrogeno per autoconsumo, sistemi di stoccaggio energia.
  • Cambiamento fondamentale del processo di produzione attivo nell’unità produttiva oggetto di intervento.
  • Uso efficiente delle risorse: riduzione acqua, materie prime, rifiuti, riciclo e riuso.
  • Investimenti avviati successivamente alla presentazione della domanda e riguardanti una sola unità produttiva, con durata max 36 mesi (proroga 12 mesi). Necessaria relazione tecnica nella forma di perizia asseverata.
  • Esclusi interventi obbligatori per legge.
  • Sono ammissibili le seguenti spese funzionali all’investimento: suolo aziendale, opere murarie, impianti e attrezzature di nuova fabbricazione, programmi informatici, brevetti, licenze e conoscenze tecniche non brevettate, spese di formazione.

Date di inizio e fine

Presentazione domande: dal 17 settembre 2025 ore 12:00 al 10 dicembre 2025 ore 12:00.

Beneficiari

Imprese di qualsiasi dimensione, operanti nel settore manifatturiero (ATECO sezione C), attive, regolari e non in difficoltà al 31/12/2019; escluse quelle con sanzioni interdittive, procedimenti antimafia o condanne.

Di che cosa si compone l’agevolazione

Contributo a fondo perduto con intensità variabile in base a:

  • tipo di intervento (efficienza, risorse, rinnovabili, stoccaggio, ecc.);
  • dimensione d’impresa (piccola, media, grande);
  • ubicazione del sito oggetto dell’investimento

Maggiorazioni previste per PMI.

Dove e quando presentare la domanda

Esclusivamente online tramite la piattaforma Invitalia.

Procedura di valutazione

Procedura valutativa a sportello: graduatoria pubblicata entro 120 giorni dalla chiusura domande; erogazione entro 60 giorni dalla pubblicazione e comunque entro il 30 giugno 2026.

Per ulteriori informazioni

Normativa e modulistica relativa al bando accessibile dai seguenti link:

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