Nuove disposizioni ARERA per le agevolazioni Energivori 2024

Il 27 dicembre 2023 è stata pubblicata la delibera ARERA n. 619/23 che fornisce le prime disposizioni attuative per il riconoscimento delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia elettrica per l’anno 2024.

Il primo elenco delle imprese energivore sarà pubblicato il 18 gennaio 2024; le imprese che si sono qualificate nel dicembre 2023 godranno dalla fattura di gennaio 2024 di aliquote ASOS ridotte e pari, per utenze in media tensione,  approssimativamente a:

  • 4,5 €/MWh per gli Energivori in CLASSE 1
  • 7,5 €/MWh per gli Energivori in CLASSE 2
  • 10,5 €/MWh per gli Energivori in CLASSE 3

 

Le imprese non energivore pagheranno l’aliquota ASOS piena pari a circa 34,5 €/MWh.

E’ facoltà delle imprese comprese nell’elenco energivori richiedere a CSEA, in luogo dell’applicazione della componente ASOS in forma ridotta, il pagamento diretto del contributo determinato in termini di percentuale del VAL; a queste imprese verrà applicata la ASOS pari a zero, ma verrà poi richiesto loro di versare il contributo figlio del VAL tramite PagoPA, con due rate semestrali.

E’ il contrario di quanto avvenuto nel precedente schema regolatorio 2018-2023, dove coloro i quali prediligevano gli oneri scontati in fattura in luogo del PagoPA dovevano farne richiesta esplicita a CSEA (declassamento da VALx a FATXx).

Anche per questo periodo regolatorio, CSEA verificherà poi la convenienza tra l’aliquota ASOS ridotta in fattura ed il PagoPA eventualmente richiesto e versato e procederà al conguaglio entro il primo semestre 2025.

 

Le imprese che non si sono qualificate nel dicembre 2023, pur avendone i requisiti, potranno farlo nel febbraio 2024 nella SESSIONE SUPPLETTIVA. Se il processo di qualifica avrà esito positivo appariranno nell’elenco delle imprese energivore nella primavera 2024 e godranno delle suddette agevolazioni, retroattivamente da gennaio 2024,. Tali imprese riceveranno quindi dai rispettivi fornitori di energia elettrica una nota credito per la restituzione dei maggiori oneri ASOS pagati in fattura prima della pubblicazione delle loro ragioni sociali in elenco.

 

Con riferimento agli obblighi per le imprese energivore 2024, oltre alla diagnosi energetica, sono previste tre alternative (da attuarne almeno una):

  1. attuare le raccomandazioni di cui al rapporto di diagnosi energetica, qualora il tempo di ammortamento degli investimenti a tal fine necessari non superi i tre anni ed il relativo costo non ecceda l’importo dell’agevolazione percepita;
  2. ridurre l’impronta di carbonio del consumo di energia elettrica, fino a coprire almeno il 30 per cento del proprio fabbisogno con energia prodotta da fonti che non emettono carbonio;
  3. investire una quota pari almeno al 50% dell’importo dell’aiuto in progetti che comportano riduzioni sostanziali delle emissioni di gas a effetto serra.

 

La delibera ARERA n. 619/23 stabilisce che in occasione del processo di qualifica energivori 2025, quindi nell’ottobre 2024, o se non procede alla qualifica energivori 2025, entro il 31.12.24, l’impresa energivora debba dare attuazione a una delle suddette misure indicando la misura che l’impresa stessa ha adottato per l’anno 2024.

Infine l’onere amministrativo di CSEA per la gestione energivori 2024 è pari a 50 € (storicamente era pari 100 €).


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